Lungo il cammino.

30-8-2020.

 

Lungo la via,

concessa da Dio,

illumina il cammino,

non perdere la luce,

cammina sereno,

alla luce e nelle tenebre,

concediti a pochi,

ma che siano come te.

Lungo il cammino,

allieta la mente,

cura il corpo,

cento anni vivrai!

Lungo il cammino,

sempre sorridi,

nella calura al riparo,

nella notte di sogno.

Gli amplessi.

15-8-2020.

Finito un amplesso,
nei giorni che furono,
sorgete amanti tutti,
nel giorno di primavera,
che l' amor è cosa buona,
per tutti gli amanti.
E nel giorno della calura,
l' amore non si ferma,
va avanti da secoli,
sempre immutato!
Colore rosso,
immaturo il mio amore,
che al calar della sera,
ha già perso le parole!
Nuvole in Cielo,
libere come il mio essere,
come mendicante d' amore vago,
per le vie di questo Mondo,
ad implorar la pace,
che si fa sotto le lenzuola umide.
E al nuovo giorno,
inneggio al tuo esser Donna,
che al tramutar del vento,
ho già sparigliato tutte le mie idee.
Creazione,
Uomo e Donna,
dall' inizio e sarà sino alla fine,
come Luna e Sole che mai s' incontrano,
nemmeno per un semplice bacio,
che sarà eterno.

Un saluto inatteso.

10-8-2020

Un saluto inatteso,
un "come stai" che non è mai scontato.
Parlar del più e del meno,
e sentire calore umano da custodire!
E' sempre bello sentire gli amici,
ed è bello poterci essere nel dialogo umano.
Emozioni intrise di ricordi,
che nel dialogo diventano Luce Immensa che viene da Dio

Ricordo il tuo volto (A don Alfredo).

9-8-2020.

Ricordo il tuo volto e le tue massime proverbiali.
Ricordo quando ragionavamo di tutto e mi prendevi per il pizzetto con far da padre buono.
Ricordo il tuo annullarti per noi...gli ultimi.
Tenerezza ad ogni battesimo quando prendevi il pargolo in braccio per la foto di rito.
E ad ogni matrimonio eri felice nella tua umile Chiesa.
Non ti ho visto mai adirato e di questo ringrazio il Cielo.
Ogni consiglio era una manna e con proverbiale saggezza dispensavi a tutti indistintamente una parola di conforto.
Eri un Angelo caduto dal Cielo per venire in soccoroso di chi aveva più bisogno.
Ogni tanto ti sogno,
stanco ed affannato.
Nel tuo volto però non c' è la sofferenza,
ma la Luce,
quella Luce che ha conosciuto Dio da vicino.