24-6-2018.
Da
solo a pochi metri dalla bufera.
La
mia bussola è sconclusionata quasi fossi entrato nel triangolo delle
Bermuda.
La
stella del nord e la Luna mi indicano la strada.
Varie
volte ho affrontato la stessa bufera.
Non
precipito perché conosco i venti.
Nella
calca cerco una via d’ uscita.
Entrato
nella tempesta non sarai mai più ciò che eri.
E
poi sarà bonaccia e la nave riprende il suo percorso.
Molti
cercano un pezzo di me ma io non concedo il mio tempo a meno che non
ne valga la pena.
Il
troppo amore storpia così evito di darmi per intero perché molte
volte mi sono bruciato.
Con
la forza delle mie braccia scavo nell’ intimo delle anime perché
so esattamente che dopo sarò cresciuto.
Ed
ora la quiete in un’ amaca mentre la tempesta torrenziale si calma.
Una
sigaretta a scaldarmi l’ animo e a farmi compagnia nelle mille
solitudini.
Ho
vinto anche oggi mentre la Donna si ricompone.
Qualche
coccola, un bacio lento, sguardi complici e graffi sulla schiena.
A
te oh Luna affido il mio spirito mentre è già ora di dormire e le
passioni si sono ormai placate.
Ora
ti rivedrò e rideremo prendendoci in giro.
Uomo
tosto sono io che non mi faccio più abbattere da nulla e Donna
grande sei tu.
Poi
sarà l’ alba e un nuovo giorno si colorerà d’ immenso.
Avrò
il mio Cielo prima o poi ma stanotte ho vinto un po' pure io e la
bussola tornerà a funzionare mentre le tempeste saranno domate.