27-3-2021.
Che ne sai di prati verdi che percorro la notte o col Sole?
Mi specchio in cascate infinite,
dove posso poggiare i miei dolori.
Con la schiena dritta cammino tra i miei simili,
e vedo distese infinite,
dove posso immaginare altri Pianeti,
dove non c' è guerra ne sete ne fame tra gli abitanti.
Immagino esseri tutti uguali,
con una sola religione,
dove non esiste la delinquenza e tutti hanno pari diritti e pari doveri.
Galassie immense,
là tra le Stelle lo vedi amico caro?
Questo Pianeta morente è solo responsabilità nostra!
E lande abitate affacciate sul Mare immenso,
fiori delicati la fanno da padrone.
La Luna poi a cui dò del tu.
Infinite Stelle a illuminar la notte maestosa.
Così trovo la mia pace personale: a immaginar un Mondo migliore per tutti...a immaginar l' uguaglianza che non vedo e non sento...è la rivoluzione dell' Amore...è la rivoluzione dell' amare...